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L’atleta medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Rio 2016 è stato ospite dell’Athletic School Tigullio.
Una giornata intensa, occasione d’ispirazione sportiva e personale per tanti giovani atleti. Questa l’esperienza vissuta dai ragazzi dell’Athletic School Tigullio, che hanno avuto l’occasione d’incontrare Vittorio Podestà, atleta paralimpico vera e propria leggenda dell’handbike, con la quale ha conquistato dodici medaglie mondiali e otto olimpiche, compresi due ori a Rio 2016 (nella cronometro e nella staffetta con Luca Mazzone e Alex Zanardi). L’incontro, voluto dal Maestro dell’Athletic School Tigullio e grande amico di Podestà Maurizio Brizzolara, si è svolto presso la sede dell’associazione sportiva e ha visto la partecipazione di oltre 40 ragazzi di tutte le età e delle loro famiglie, tutti molto partecipi nella discussione, che ha da subito preso la forma di un dialogo tra il campione e i giovani, toccando argomenti di carattere sportivo e motivazionale.
“Ai ragazzi suggerisco di avere passione” inizia Podestà: “Una passione sana, complicata, che ponga loro obiettivi difficili da raggiungere, nuove sfide, ostacoli da superare. Le cose facili non fanno crescere e finiscono presto con l’annoiarci. Ma lo sport pretende continuamente sacrificio e lavoro.” E ancora: “Sono convinto che chi ha fatto sport da bambino abbia una marcia in più nell’affrontare i problemi della vita da adulto. Lo sport, infatti, permette ai ragazzi la grande ricchezza di non avere troppo tempo libero per annoiarsi e di mantenere viva la curiosità e la voglia continua d’imparare”.
Vittorio Podestà si è poi soffermato sugli aspetti della sua lunga e vincente carriera sportiva e ha dato consigli ai giovani atleti presenti: “Ai ragazzi consiglio soprattutto una cosa: odiate perdere. Solo così riuscirete a non arrendervi mai. Il mio rifiuto per la sconfitta mi ha portato a continuare a gareggiare per anni, anche dopo le tante medaglie vinte a livello mondiale e olimpico. Mai avrei potuto smettere senza un oro al collo e a Rio ho coronato il mio sogno”.
Non sono mancati i momenti in cui il campione ha raccontato la sua esperienza personale e la “nuova vita” iniziata con l’incidente avuto nel 2002, a seguito del quale riportò una lesione midollare che lo costrinse sulla sedia a rotelle. “Ma in quel momento” racconta “ero quasi più preoccupato dall’idea di perdere la possibilità di andare in bicicletta. Il mio amore per lo sport è totale, per questo sono sempre stato disposto a dare tutto pur di poter correre in bici. Potete immaginare la mia gioia quando ho scoperto l’handbike: la mia passione aveva ancora un futuro!”.
Podestà ha poi espresso il suo punto di vista su sport e disabilità: “Lo sport è democratico, non gli importa chi sei, né da dove vieni. Allo sport interessa soltanto quanto riesci a dare in competizione. Lo sport traccia una linea di partenza davanti alla quale siamo tutti uguali, l’unica cosa che conta davvero è quanto siamo disposti a sacrificarci per ottenere ciò che vogliamo davvero. Anche per questo non amo la parola “disabile” perché tende ad accomunare persone tra loro molto diverse. Io, per esempio, mi considero fortunato, perché riesco a compiere la maggior parte delle azioni di una persona cosiddetta “normale”. Senza una scala davanti sono come tutti voi”.
Infine, Podestà ha voluto annunciare il progetto che lo coinvolgerà nel prossimo futuro: “Sto lavorando per convincere la politica a introdurre l’educazione fisica nelle scuole elementari a partire dal primo anno. Sono convinto che un bambino che cresce con la consapevolezza che solo sacrificio e lavoro porteranno a un risultato sarà un adulto migliore”.
Riccardo Persano
IN FOTO: VITTORIO PODESTÀ RICEVE IL "DOBOK" DELL’ATHLETIC SCHOOL TIGULLIO E POSA CON I RAGAZZI DELLA SCUOLA.
La chiavarese brilla nella mini olimpiade.
Senigallia. Si è conclusa in grande per la città di Chiavari la quarta edizione del Trofeo Coni, mini Olimpiade che ha riunito oltre 3.000 under 14 da tutta Italia in una vera e propria festa dello sport e dei suoi valori. Nel taekwondo la stellina Magdalena Greco ha conquistato una prestigiosa medaglia d’argento della categoria freestyle, specialità che unisce la marzialità del taekwondo con la spettacolarità di figure declinate dalla ginnastica. Magdlaena, classe 2005 in forza all’Athletic School Tigullio, ha presentato un programma ricco di evoluzioni acrobatiche che hanno impressionato giudici e pubblico presente al palazzetto. Merito anche di un periodo di stage che la Greco ha svolto quest’estate in California, per allenarsi con la nazionale Statunitense di taekwondo e perfezionare il suo stile. "Sono orgogliosa di aver raggiunto il mio obiettivo di tornare sul podio, mi ripaga di tutti i sacrifici di quest’estate” – dichiara Greco – “Ho capito da subito che il livello delle mie avversarie quest’anno era migliorato rispetto all’anno scorso, ma ero fiduciosa nei miei mezzi e sicura di porcela fare”. Una gara davvero tosta per Magdalena, che è stata l’ultima della sua batteria a salire sul tatami. “Continuavo a guardare le performance delle mie avversarie, il mio turno sembrava non arrivare mai, è stato snervante. Ma quando ho visto il mio punteggio sui monitor e ho capito di avercela fatta è stato magico e ho pianto dalla gioia”.
Soddisfatto anche il suo maestro, Maurizio Brizzolara: “Magda è una ragazza speciale, possiede una grinta e una marzialità incredibili per la sua età. Quest’estate si è allenata tanto e merita una soddisfazione del genere”. La medaglia di Magdalena ha aiutato la squadra regionale ligure a piazzarsi al decimo posto nella classifica generale del Trofeo Coni, davanti a regioni molto più grandi e popolate come la Campania, a riprova della grande voglia di sport dei giovani liguri e per la soddisfazione, tra gli altri, del M. Bruno Cavanna, Commissario Tecnico Attività Giovanile della Regione Liguria.
Ora per il taekwondo l’attenzione si sposta sul combattimento, con i campionati interregionali toscani in programma il prossimo 22 ottobre.
Riccardo Persano
IN FOTO:
Vi presentiamo la Squadra Regionale Freestyle di Taekwondo che prenderà parte al prossimo Trofeo Coni 2017 a Senigallia il 22 23 24 settembre.
Dopo mesi di duro lavoro fisico e mentale è arrivato il loro momento.
Un ringraziamento speciale al nostro Presidente Laura Toma Laura per aver sempre motivato i ragazzi, a Michele Silvestri per le coreografie e l'esperienza trasmessa, a tutti i genitori che hanno fatto tanti sacrifici e infine al Maestro Bruno Cavanna che accompagnerà per mano come un padre in questa bellissima avventura.
FORZA LIGURIA