Si è svolta sabato 12 e domenica 13 ottobre ad Arezzo l’annuale edizione del Tuscany Open, torneo di combattimento aperto a tutte le categorie di peso e cintura che ha richiamato nella città toscana 870 atleti da 99 società in rappresentanza di ben 14 regioni. Un piccolo campionato italiano che ha visto sui tatami molti atleti di alto livello in un contesto altamente competitivo nel quale ha ottimamente figurato anche le società liguri, a partire dalla Scuola Genova, terza nel medagliere finale grazie alle vittorie di Visconti Lucrezia, Cotman Danil, Bozano Arianna, Mare Iliana, Andriulli Mario e Urciuoli Giada, mentre sono d’argento Barbucci Lorenzo, Zaino Tommaso, Fossaceca Tommaso, Tagliarini Petra, Mirabile Camilla, Bozano Beatrice, Zamboni Alisia, Ziglioli Ginevra. Bronzo per Franchini Andrea, Masala Daniele, Maggiolo Stefano, Pirino Giorgia, Della Rocca Martina, Pastore Christian, Porrovecchio Alice, Ziglioli Margot e Riganti Tommaso. Medaglie anche per la Lanterna Taekwondo con l’oro di Matteo Casanova e Viola Quistelli, l’argento di Alice Rubba e Samuele De Gregori  e il bronzo di Alessandro Rubba, Nicolò De Gregori, Andrea Russo e Flavio Russo. Otto medaglie per l'Olimpia Savona, 8 medaglie, con l’oro di Zoe Berta, gli argenti dei fratelli Alessandro e Matteo Cursano, Sofia Ciarlo, Caterina Ferro, Jordan Morales e Ayoub Oualisi e il bronzo di Alice Cuvato. Festeggia la Hwasong, con l’oro di  Giovannini Arken Massimo, l’argento di Sema Chiara e il bronzo di Gnecco Matilde. Chiude il medagliere la Marassi Taekwondo con l’oro di Samuele Pedullà, l’argento di Moreno Monticelli e il bronzo di Giada Verre.

 

Si è svolta lo scorso 13 ottobre a Fontanafradde (PN) l’annuale edizione della Eagle Cup, competizione dedicata al comparto forme e freestyle. La prima, esecuzione di tecniche codificate a simulare un combattimento contro più avversari, rappresenta l’aspetto più classico e marziale del taekwondo, mentre il freestyle, ultima arrivate tra le specialità della disciplina coreana, mixa sapientemente aspetti tecnici a figure derivate dalla ginnastica artistica eseguite a ritmo di musica. In un panorama altamente competitivo, con oltre duecento atleti da tutta Italia, hanno brillato gli atleti liguri in gara, a partire dalla Hwasong che rientra dalla trasferta friulana con un ottimo quarto posto nella classifica generale nel comparto freestyle e addirittura terza nelle forme. Gli ori sono vinti da Sandro Conti, Chiara Parodi e Davide Ponzini, oltre alle doppiette forme-freestyle messe a segno da  Gioele Dallera, Marco Zappavigna e Chiara Parodi. Argento per Lorenzo La Corte, Veronica Monticelli, Laila e Leonardo Pedemonte e Amelia Rocca, che prende argento sia nelle forme che nel freestyle. Sul terzo gradino del podio Davide Delprato, Alessandro Grossi sia nelle forme che nel freestyle e Gabriele Russo. Soddisfazioni anche per la Hung Ki Kim che, con otto atleti in gara, mette insieme un bottino di tre medaglie d’oro, un argento e un bronzo. Vincono le rispettive categorie Massimo Bagnato, Andrea Lenzo e il maestro Alexis Hernandez, mentre è d’argento Alberto Lenzo. Terzo gradino del podio per Alice Martino. Brindano anche gli atleti dell’Athletic School Tigullio, che festeggiano la vittoria di Giorgia Macchioni, gli argenti di Diana Traverso, al suo debutto tra le cinture nere, Francesco Mariani e Gabriele Romano, già campione nazionale universitario nel 2023. A chiudere il bottino dell’Athletic School la medaglia di bronzo di Lorenzo Giglio. Un risultato che conferma il movimento ligure ai vertici interregionali anche nel campo delle forme e del freestyle. Ora l’attenzione per il taekwondo levantino si sposta sul combattimento, con i campionati nazionali cinture rosse in programma il 26 e 27 ottobre a Caorle (VE) e i campionati assoluti cinture nere, dal 30 novembre all’1 dicembre a Giugliano in Campania (NA). Un altro palcoscenico dove le società levantine proveranno ad essere protagoniste.

 

Ci saranno anche tre atleti genovesi in scena ai prossimi giochi Olimpici di Parigi. Federico Serain, Emanuele Fugazza e Filippo Di Vincenzo, infatti, sono stati ufficialmente convocati dalla Federazione Italiana per fare parte della selezione che si esibirà in tutte le 4 giornate di gara a Parigi, da mercoledì 7 a sabato 10 agosto. Il “Ciao Team”, questo il nome del demo team azzurro, metterà in scena una dimostrazione prima delle finali, nel momento più alto della giornata, trasmesso in diretta in mondovisione. Un’occasione enorme per dare visibilità al taekwondo italiano e al movimento ligure, capace negli ultimi anni di crescere moltissimo anche nella nuova braca dell’acrobatica, grazie soprattutto al lavoro quotidiano svolto in alcune delle società sul territorio, divenute veri e propri centri di eccellenza nel settore. Lo scorso agosto, nella città coreana di Chuncheon, il “Ciao Team” di Fugazza, Serain e Di Vincenzo, ha partecipato ai mondiali di specialità conquistando la medaglia d’oro nella categoria under 17, quella di cui fanno parte i tre genovesi, e finendo davanti anche al team di casa, stupendo tutti e conquistando i favori dei giudici di gara grazie a un programma molto coinvolgente e ad alto contenuto di spettacolarità soprattutto nelle tecniche di rottura delle tavolette di legno, eseguite con azioni in volo complesse. “Sono felicissimo di andare a Parigi, fino a qualche mese fa non era neanche tra i miei piani. Prima del mondiale dell'anno scorso ci era stato comunicato che coloro che sarebbero saliti sul podio avrebbero avuto la possibilità di sostenere un provino per esibirsi alle Olimpiadi con la squadra dimostrativa mondiale. Nonostante la nostra vittoria, però, non abbiamo avuto più notizie del provino e mi sono messo il cuore in pace accettando la cosa. Per questo il momento in cui ci hanno detto che ci saremmo esibiti con i coreani è stato ancora più speciale, penso di non aver ancora realizzato che stiamo per andare alle Olimpiadi!” commenta Federico Serain (Scuola Genova), che a Chuncheon ha conquistato anche l’argento nel programma individuale. Con lui a Parigi andrà anche il compagno di palestra e figlio d’arte Emanuele Fugazza: “La pressione per un appuntamento così importante si fa sentire, ma sono molto orgoglioso e non vedo l’ora che arrivi il giorno della prima esibizione. Dobbiamo farci trovare pronti, per questo ci stiamo allenando praticamente tutti i giorni partecipando a diversi raduni con il resto della squadra nei centri di preparazione olimpica di Roma o Formia dove lavoriamo anche 9 ore al giorno per perfezionare il nostro programma”. Filippo Di Vincenzo, tesserato per la Hwasong, è il terzo atleta genovese convocato dal Ciao Team: “Il momento in cui è arrivata la convocazione è senza dubbio una delle cose più belle che mi siano mai capitate, ricordo di averlo immediatamente detto alla mia famiglia, che verrà a vedermi a Parigi”

 

 

Si è svolta sabato 22 giugno ad Arezzo l’edizione 2024 della Coppa Chimera, gara affermatasi come uno degli appuntamenti più importanti del taekwondo italiano per il settore forme e freestyle, secondo soltanto ai campionati nazionali. Oltre 900 gli atleti provenienti da 51 società in Italia, di ogni età e grado di cintura, che hanno partecipato garantendo, anche quest’anno, un altissimo livello agonistico. La Scuola Genova si conferma seconda nella specialità free style e terza nelle forme, salendo sul podio anche nella nuova formula Dream team, gara a squadre sincro riservata alle cinture nere. Per la società del maestro Fugazza arrivano 18 medaglie d’oro, 7 nel freestyle (Federico Serain, Giorgia Gimelli, Mattia Giagnoni, Luca Redegoso, Clara Ceci, Mylie Fengone e Petra Tagliarini) e 11 nelle forme (Alessandro Carta, Leonardo Trevisan, Paolo Maggioncalda, Arianna Bozano, Iliana Mare, Clara Ceci, Cristina Maiello, Caterina Zolezzi, Chloè Scala, Ginevra Delgadillo, trio Caligaris/Fengone/Zamboni) oltre a 16 argenti e 9 bronzi. Ottimi piazzamenti anche dalle altre società genovesi in gara, a partire dalla Hwasong del maestro Cavanna, che quarta nel freestyle con 6 medaglie d’oro (due ori per Kevin Sema, poi Bonfanti Nicolò, Gambellini Giorgia, Grossi Alessandro, Rocca Amelia, Zappavigna Marco), 9 argenti e 9 bronzi. Sorride anche la Hung Ki Kim del maestro Hernandez, che ad Arezzo ottiene 6 medaglie d’oro (Daniele Nisi, Alice Martino, Giada Usai, Massimo Bagnato, Samuel Contreras e il trio Lenzo/ Bracho/Giustini), oltre a 4 argenti e 5 bronzi. Un oro (Gabriele Romano), un argento e tre bronzi sono invece il bottino dell’Athletic School Tigullio che fanno esultare il maestro Brizzolara. Nel parataekwondo, si conferma il dominio della Polisportiva Città dei Ragazzi, che vince ancora nella classifica per società grazie agli ori del Campione europeo Renzo Caraccia e del campione del mondo Joel Delgadillo, oltre che di Emanuele Corda. Argento per Tommaso Calvi.

 

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