Si conclude al secondo turno, a Puebla, il Mondiale di Federica Perugini (Scuola Taekwondo Genova). L'atleta genovese, dopo aver superato per 5-4 l'ivoriana e olimpica a Londra 2012 Ruth Gbagbi, si arrende alla turca Durdane Altunel, testa di serie del torneo, per 12 a 4. Trasferta amara per tutta la nazionale italiana che rientra in patria senza alcuna medaglia, con il ritiro all'ultimo momento di Carlo Molfetta, oro olimpico. Il livello raggiunto dal taekwondo negli ultimi anni è tale che arrivare in finale vuol dire affrontare minimi 5 incontri con atleti provenienti da oltre 200 Paesi, tutti desiderosi di conquistarsi un posto alle prossime Olimpiadi brasiliane di Rio De Janeiro. Per gli azzurri e per Federica un primo assaggio di quanto dovranno affrontare per raggiungere la qualificazione alle prossime Olimpiadi ed il messaggio che il cammino sarà molto tortuoso, si dovrà lavorare molto anche sull'esperienza in gara diretta come quest'ultima si è dimostrata. "Il valore di Federica si conosce, diamole il tempo di crescere ancora un po' e se avrà anche un pizzico di fortuna, ci toccherà mettere da parte i soldi per andarla a tifare a Rio De Janeiro nel 2016" è il commento del Maestro Pietro Fugazza.