Scuola Genova protagonista all’ultima Insubria Cup di Taekwondo, che si è svolta da venerdì 27 a domenica 29 gennaio al E-Work Arena di Busto Arsizio, sede anche delle partite casalinghe dell’Uyba volley (serie A1 femminile). L’appuntamento, aperto alle categorie giovanili, under 18 e seniores, si è ormai affermato come una delle principali competizioni a livello internazionale, richiamando oltre 1.000 atleti da tutte le regioni d’Italia, oltre che da San Marino, Lussemburgo, Svizzera e Francia, in rappresentanza di 157 società. Un contesto altamente competitivo che ha visto, per la prima volta, una società genovese imporsi nella classifica a squadre, conquistando il prestigioso trofeo della competizione. La Scuola Genova è stata capace di finire davanti alla torinese Annozero e, soprattutto, alla New Martial Mesagne, la società più titolata d’Italia, dove si sono formati, tra gli altri, anche i campioni olimpici Vito dell’Aquila e Carlo Molfetta. Un risultato, quello degli aletti guidati dal maestro Fugazza, arrivato grazie a 12 medaglie d’oro (Nicolò Rebolino, Virginia Lampis, Nicole Masala, Ludovica Fugazza, Lucrezia Maloberti, Elisa Pollini, Gabriele Piga, Lorenzo Barbucci, Simone Effori, Anna Fossaceca, Gaia Gavarone, Aurora Ceccantini), 6 argenti e 10 bronzi per un totale di 28 medaglie, il doppio rispetto alla società seconda classificata.
Per il taekwondo ligure le soddisfazioni arrivano anche dalla Hwasong, che ottiene un bronzo e un oro, piazzando sul primo gradino del podio Alice Bagnoli tra le under 15 cinture rosse e nere, stesso numero e colori per le medaglie conquistate e dalla Lanterna Taekwondo, che festeggia l’oro nelle cinture colorate ottenuto da Caterina Fracassi. Un argento e un bronzo, infine, per la Black Shark di Chiavari
I riflettori per il taekwondo genovese si spostano ora sul settore forme e freestyle, il genovese Federico Serain parteciperà infatti con la nazionale italiana alla President Cup e al Turkish open in programma a Istanbul mercoledì 1 e giovedì 2 febbraio.
