Quinta regione in Italia e prima tra quelle del Centro Nord. Sono i risultati ottenuti dalla selezione regionale all’ultima Olympic Dream Cup che si è tenuta nella suggestiva cornice dello Stadio dei marmi Nicola Pietrangeli al Foro Italico di Roma. In uno dei luoghi simbolo dello sport italiano, gli atleti guidati dai tecnici regionali Fugazza, Caddeo, Persano e Albero e dal preparatore atletico Capozza hanno ottenuto ben 18 medaglie con 4 ori, 7 argenti e 7 bronzi, finendo dietro soltanto alla Puglia campione d’Italia e a Sicilia, Campania e Lazio, i movimenti più numerosi e importanti a livello nazionale. Oltre al quinto posto in classifica generale, la selezione ligure ha conquistato il primo posto tra le under 15 femminili, categoria in cui sono andate a podio tutte e sei le atlete convocate.
A brillare sono stati soprattutto i più giovani, con le medaglie d’oro di 4 atleti under 15: Nicole Masala, Danylo Kodakivskyi, Virginia Lampis (tutti Scuola Genova) e Anna Fossaceca (Lanterna). Per Lampis e Fossaceca, entrambe già campionesse agli ultimi assoluti di Genova a febbraio, diventa ora sempre più probabile una convocazione per far parte della Nazionale che, dal 28 al 31 luglio, parteciperà ai campionati mondiali di categoria a Sofia (Bulgaria).
Medaglie d’argento per Emanuele Fugazza, Lucrezia Maloberti, Tommaso Zaino, Giulia Monteforte, Giorgia Pirino (Scuola Genova), Giulia Benvenuto (Città dei Ragazzi) e Aurora Ceccantini (San Bartolomeo). Di bronzo, invece, Ludovica Fugazza, Nicolò Rebolino, Martina Fantoni, Federico Serain, Gian Alberto Ballerino (Scuola Genova), Alice Rubba (Lanterna) e Gaia Gavarone (Olimpia).
Parallelamente alle gare di combattimento, a Roma sono andate in scena anche le finali del torneo THF di forme e freestyle (disciplina che unisce alla marzialità del taekwondo figure derivate dalla ginnastica eseguite a tempo di musica e spettacolari tecniche di rottura tavolette). Per il taekwondo Genovese due argenti per Filippo di Vincenzo (Hwasong) e un bronzo per Ludovica Serain (Scuola Genova).