La stella di Magdalena conquista anche l’altra metà dell’oceano. La giovanissima classe 2005 della Scuola Taekwondo Genova, infatti, ha dato spettacolo al prestigioso Canada Open, svoltosi dal 4 al 6 Ottobre al Claude-Robillard Sport Complex di Montreal. La competizione è tra le più prestigiose a livello mondiale e ha visto la partecipazione di oltre 1.000 atleti da tutto il mondo: Canada, USA, Messico, Puerto Rico, Senegal, Moldavia, Egitto, Bangladesh, India, Marocco, Arabia Saudita, Australia, Yemen, Vietnam e Azerbaijan.
La Greco, che con le sue prove aveva portato la Liguria del taekwondo sul podio del Trofeo Coni solo pochi giorni fa, ha partecipato in Canada nelle specialità forme e freestyle. Incredibile il suo bottino: nelle prove individuali ha ottenuto la medaglia d'oro nel freestyle in una categoria durissima e molto numerosa (30 partecipanti) e quella d'argento nelle forme, dimostrando ancora una volta di essere atleta versatile capace di eccellere in entrambe le discipline. Anche dalle prove di coppia sincronizzata sono arrivate due medaglie, con gli argenti nel freestyle (in coppia con lo statunitense Isaiah Gonsalves) e nelle forme (con gli statunitensi Samantha Ellery, Eunice Lee).
Un vero e proprio trionfo per Magdalena, che non è nuova a imprese di questo tipo: ad Aprile, infatti, aveva ottenuto due medaglie di bronzo agli Europei under 15 di Antalya (Turchia), risultando la migliore della spedizione azzurra. I complimenti per Magdalena sono arrivati anche dalla Federazione Italiana Taekwondo che, attraverso i propri canali social, ne ha elogiato l’impresa. Soddisfazione nelle parole del Presidente Regionale Laura Toma: “Magdalena è senza dubbio una delle nostre atlete più promettenti a livello regionale ed è ormai affermata come figura di punta anche nel panorama nazionale ed internazionale. I suoi risultati ci riempiono d’orgoglio e certificano la buona salute e la crescita del nostro movimento. Sono sicura che, se continuerà a lavorare sodo come sta facendo finora, Magda potrà coronare il proprio sogno e diventare presto un’atleta professionista”.
Riccardo Persano