L’undicesima edizione della Junior Cup, svoltasi l’8 e 9 dicembre al Palasport di Quiliano (SV) va in archivio con il record di partecipanti, seicento, e di società, 54 in rappresentanza di tredici regioni, oltre che di San Marino e Nizza. Numeri che riprovano ancora una volta l’ottimo livello raggiunto dalla manifestazione, voluta da maestro Giovanni Caddeo nel 2007 e diventata oggi una vera e propria classica nel panorama italiano. In un contesto di altissimo livello hanno brillato le tante scuole liguri iscritte, a partire dalla Scuola Genova del maestro Fugazza, prima nella giornata di sabato, dedicata alle categorie giovanili (classi dal 2012 al 2007), con 15 ori, 9 argenti e due bronzi. Un risultato che conferma il vivaio del maestro Fugazza tra i migliori a livello nazionale: “I nostri piccoli atleti sono stati fantastici, il loro impegno e la grinta dimostrata sul tappeto hanno permesso ad ognuno di loro di ottenere prestazioni positive e di vincere divertendosi." Secondi i francesi della Taewkondo Nice Elite, mentre sul terzo gradino del podio salgono i padroni di casa dell’Olimpia Savona, grazie a 6 ori, 12 argenti e 4 bronzi "Questa gara per noi è speciale e salire sul podio in casa nostra è sempre un’emozione unica, il pubblico è caldissimo e siamo felici di averlo reso felice” il commento di un soddisfatto Caddeo. 
 
Domenica in scena le categorie under 15, under 17 e senior. Trionfa la San Bartolomeo della maestra Ivana Caneddu che mette a referto sei ori, un argento e tre bronzi, classificandosi davanti al Centro Taekwondo Viareggio e, ancora una volta, alla Scuola Genova (quattro ori, cinque argenti, sette bronzi). Brilla in particolare Aurora Ceccantini, già medaglia di bronzo in Coppa Italia a Giugno e che inizia quindi alla grande la stagione 2018/2019: per la giovane classe 2005 sono tre vittorie su altrettante gare, dopo le affermazioni agli interregionali di Brescia e Torino. Un ruolino di marcia che la candida tra le pretendenti al titolo italiano cadetti ai prossimi campionati italiani cinture nere in programma a febbraio. Felice la maestra Caneddu: “Questa per noi è la prima affermazione a livello di squadra e dimostra il grande lavoro svolto da tutto lo staff insegnanti e, in primis, dai ragazzi che ogni giorno s’impegnano al cento per cento. La giornata era iniziata male, con la sconfitta di una delle nostre punte di diamante, ma poi è andata in crescendo fino alla vittoria finale”.
Soddisfazioni anche per le tante altre società liguri presenti a Quiliano. Fa festa la Lanterna Taekwondo che porta a casa 5 ori, 3 argenti e 10 bronzi. Cinque ori, quattro argenti e tre bronzi per l’Athletic School Tigullio, conditi dalla grande prestazione di Mohaiz Rehan, che vince per ko la sua finale. Quattro ori e tre bronzi per la Hung Ki Kim, mentre è di due ori e due bronzi il bottino della Hwasong. Due ori, due argenti e cinque bronzi per il Centro taekwondo Genova, mentre sono due ori e due bronzi per l’Olympic Taekwondo Center. Due ori, due argenti e due bronzi per lo Sport Village e solito show per Viknes Panchabalasingham che vince tre incontri, due dei quali per superiorità tecnica prima del limite. Cinque ori, due argenti e un bronzo per la Black Shark del maestro Roberi. Un oro, tre argenti e due bronzi per la Black Dragon della maestra Canepa, mentre ci sono un oro, cinque argenti e tre bronzi per la Scuola Genova Due. Sei argenti e quattro bronzi per la Marassi Taekwondo, che si gode la crescita di Matteo Vaghini, che si arrende solo in finale a Gianmarco Moschin, atleta nel giro della nazionale azzurra, con il punteggio di 6 a 8.
 
Per il taekwondo ligure ora fari puntati sulle forme e sul freestyle, protagonisti del campionato italiano in programma ad Arezzo il 15 e 16 dicembre. Per i liguri speranze riposte soprattutto in Maurizio Cheli, Alessio Gaustella, Andrea Norbiato e Magdalena Greco.
 
 
 

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