Due coppe per la Scuola Genova, sul podio anche Lanterna, Olimpia e Hwasong
Si sono svolti al PalaCus di Genova il 22 e 23 aprile, i campionati Interregionali Liguri. La gara ha visto la partecipazione di 800 atleti provenienti, oltre che dalla Liguria, anche Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Lazio, Puglia, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto e persino dalla Bosnia.
La prima giornata di gare, dedicata alle categorie giovanili, ha visto la festosa invasione di tantissimi bambini dai 6 ai 10 anni, che hanno animato il palazzetto per una vera e propria celebrazione di sport e amicizia. Domenica, invece, il tasso di agonismo è decisamente salito, con le categorie junior e senior a darsi battaglia sotto gli occhi, tra gli altri, del maestro della nazionale Roberto Baglivo.
L’aria di casa ha giovato alle tante scuole genovesi, che hanno letteralmente dominato la competizione. Grandissima prestazione degli atleti della Scuola Genova, prima per distacco in entrambe le giornate con 34 ori, 20 argenti e 18 bronzi. Per i ragazzi del maestro Fugazza, in particolare, ha brillato Margherita Ramella, già campionessa nazionale universitaria: “Sono molto felice per la medaglia d’oro, vincere la gara di casa è sempre speciale, ti da quella carica in più che non so spiegare” commenta Margherita, che il 6 maggio proverà a conquistare un podio ai campionati italiani “Purtroppo, nella mia carriera, ho subito alcuni brutti infortuni che mi hanno frenata fisicamente e psicologicamente. Questa volta mi presenterò agli italiani con una mentalità più serena e consapevole delle mie capacità, portandomi dietro quel sorriso che mi aiuta a superare ogni ostacolo”.
Dietro alla scuola Genova, nella prima giornata di gare, si piazzano altre due scuole genovesi: Lanterna (9 ori, 4 argenti, 14 bronzi) e Hwasong (6 ori e 3 argenti), mentre al quinto posto troviamo il Centro Taekwondo Genova, con 5 ori, 5 argenti e 12 bronzi). Sul podio, nella seconda giornata di gare, anche l’Olimpia Savona che, con 11 ori, 9 argenti e 10 bronzi si classifica seconda.
Soddisfazioni anche per la Polisportiva Città dei ragazzi (5 ori, 5 argenti, 3 bronzi) e per la San Bartolomeo della maestra Caneddu, che ottiene 4 medalgie d’oro, 9 argenti e 4 bronzi. Segue il Taekwondolimpico, con 4 ori, 6 argenti e 12 bronzi. Undici atleti e ben 10 medaglie per la Seoul Academy (3 ori, 5 argenti, 2 bronzi), mentre sono due gli ori per la Hung Ki Kim, oltre a 1 argento e 3 bronzi. La Marassi Taekwondo, con 9 atleti iscritti, porta a casa ben 6 medaglie (1 oro, 4 argenti, 1 bronzo), mentre la Dojangottiene 1 oro e 4 argenti.
Bene anche la SportVillage, con 1 oro, 3 argenti e 3 bronzi. Per la società del maestro Cappello ha brillato la giovane stella Moreno Monticelli, che in finale ha avuto la meglio su Alessio Asti in un derby tutto genovese: “ Tutte le gare per me sono importanti e le preparo con lo stesso impegno di sempre. Conosco bene Alessio, so che è un atleta molto difficile da affrontare, ma sono riuscito a rimanere concentrato dall'inizio alla fine, come consiglia sempre il maestro”. Questo il commento di Moreno, il cui prossimo obiettivo si chiama “Coppa Italia”: “Si tratta della seconda gara nazionale più importante, nella quale cercherò riscatto dopo la delusione agli italiani di Pesaro. Sono campione in carica e voglio dimostrare di essere sempre l’atleta da battere”.
Fanno festa anche Black Shark Chiavari (1 oro, 2 argenti, 2 bronzi), Taekwondo Tigullio (8 argenti, 4 bronzi), Black Dragon (4 argenti, 4 bronzi) Scuola Genova Due (3 argenti e 5 bronzi) e Sokkuram (3 argenti, 4 bronzi).
Soddisfazione per il Presidente Laura Toma: "Tenevamo particolarmente a fare bella figura ai campionati di casa e direi che il risultato è davvero ottimo. Abbiamo quasi monopolizzato il podio in entrambe le giornate di gara a dimostrazione della bontà del nostro movimento. Ora aspettiamo notizie positive dai prossimi appuntamenti nazionali: i campionati assoluti di Bari, la Coppa Italia di Busto Arsizio e gli Universitari di Catania. Tre manifestazioni in cui saremo impegnati con i nostri atleti di punta"
Riccardo Persano
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