Una prestazione da record quella offerta dalla Scuola Genova Taekwondo ai campionati interregionali veneti, svoltisi il 7 e 8 aprile a Jesolo. La gara, diventata ormai una classica nel calendario del taekwondo italiano, ha visto la partecipazione di oltre 530 atleti, a partire dagli esordienti (i più piccoli, classe 2011) fino ai seniores, tra i quali spiccavano i nomi più  importanti del panorama italiano, in preparazione per i prossimi campionati nazioni del 5/7 maggio a Bari.

La Scuola Genova, con ben 24 medaglie d’oro, 7 argenti e 9 bronzi, ha ottenuto il primo posto assoluto tra le categorie giovanili e la seconda piazza tra i “grandi”. Le 24 medaglie d'oro sono state vinte da Margherita Ramella, Giulia Monteforte, Andrea Fossa, Erica Risso, Enrico Piacenza, Tommaso Zaino, Cristian Bonanni, Erica Brugola, Giorgia Pirino, Eleonora Traverso, Valentina Traverso, Elisa Dagnino, Nicolò Venuto, Giacomo Augeri, Riccardo Pastore, Emanuele Fugazza, Ludovica Serain, Lucrezia Maloberti, Iasmina Moraru, Virginia Lampis, Glisha Radu, Lorenzo Laurianti, Lorenzo Moretti e Valerio Villegas; le 7 d'argento sono state vinte da Gianalberto Ballerino, Giovanni Fisi, Ludovica Fugazza, Manuel Canu, Lorenzo Milia, Manuel Lomuoio e Rzgar Sharif; mentre le 9 medaglie di bronzo sono state conquistate da Alessandro Rubba, Leonardo Capuana, Filippo Lampis, Joshua Radu, Camilla Reposi, Fabrizio Stegani, Federico Serain, Daneil Bucataru e Luca Cedeno.

Da sottolineare la prova maiuscola di Erica Brugola reduce da un argento ai Campionati Italiani Cadetti che ha letteralmente strapazzato le avversarie compresa la finalista, battuta con colpo da Ko già nel primo round. Soddisfazione anche per la Dojang del maestro Paolo Certo, con l’oro di Beatrice Bombaci e Sofia Barducci e l’argento di Lorenzo Barducci. 

La gara è stata un ottimo banco di prova in vista dei campionati regionali di combattimento, in programma il 22 e 23 aprile a Genova.
 

Riccardo Persano

Domenica 2 aprile si è svolta al Palacus Di Genova la 22° edizione del Meeting di Taekwondo che ha visto la partecipazione di oltre 150 giovanissimi atleti provenienti dalla nostra regione.

La manifestazione ha visto sfidarsi le promesse del taekwondo in due prove di gara, quella dei "taegeuk" (combattimenti immaginari contro più avversari e quella più spettacolare ed acrobatica di "calcio in volo".

A farla da padrone ancora una volta la società organizzatrice, la Scuola Taekwondo Genova del Maestro Pietro Fugazza con 34 medaglie d'oro (Ismail Benzyane, Ludovica Fugazza 2, Uce Egelonu, Emanuele Fugazza, Alessio Egelonu, Matteo Cerrano, Aurora Mannu,  Iasmina Moraru, Ludovica Serain, Riccardo Caputo, Filippo Lampis, Brandon Naranjo, Federico Serain 2, Giulia Savio, Emma Caponi 2, Riccardo Pastore 2, Antonio Voltolina, Lucrezia Maloberti, Virginia Lampis, Nicolò Rebolino, Francesco Asquasciati, Jasmine Jabu, Silvia Vezzani, Lucrezia Pozzi, Glisha Radu, Fabrizio Stegani, Thomas Jerebic, Pierfilippo Maggioncalda e  Marta Ferraris), 31 medaglie d'argento ( Leonardo Ferrari, Emanuele Fugazza, David Ricciardi,  Vuiola Fregara, Sara Sciarrone, Virginia Lampis, Lucrezia Maloberti, Camilla Angelini, Jessica Jin, Fabrizio Stegani, Valerio Villegas, Giacomo Augeri, Antonipo Voltolina, Uche Egelonu, Matteo Armijos, Edoardo Cafasso, Brandon Naranjo, Valerio Villegas, Iasmina Moraru, Gabriele Btramato, Greta Molinari, Jessica Jin, Viola Fregara, Ludovica Serain, Guiodo Olimpo, Giacomo Augeri, Filippo Lampis, Glisha Radu e Melissa Rossi) e 37 medaglie di bronzo (  Gabriele Piga, Pietro Badini, Riccardo Dadero, Jacopo Lambruschini, Francesco Ascquasciati, Alessio Egelonu,  Gaia Calabrese, Emma Palladino, Camilla Reposi, Lucrezia Pozzi, Elisabetta Bozzo, Guido Olimpo, Matteo Armijos, Nicolò Rebolino, Mario Ronquillo, Nathan Piccinini, Ginevra Piga, Vittoria Dodero, Greta Molinari, Gaia Calabrese, Emma Palladino, Lorenzo Viti, Joshua Radu,  Pietro Savio, Tommaso Barbato 2, Marta Ferraris, Sara Sciarrone, Riccardo Caputo, Andrea Bottiglieri, Matteo Cerrano, Leonardo Ferrari, Giacomo Arvigo, Lorenzo Rotella e Ginevra Venturi); seconda classificata la Polisportica Città dei ragazzi del Maestro Andrea Marcato con 5 medaglie d'oro (Vittorio Pittore, Gabriele Queirolo 2, Matteo Cafferata e Federico Morselli) 1 medaglia d'argento (Mirko Benvenuto) e 4 di bronzo (Maya tomellini, Matteo Sagliotti, David Sulich, Federico Morselli); terza la Black Dragon della Maestra Giorgia Canepa con 4 medaglie d'oro ( Matilde Tatti, Simone tedeschi, Eleonora Valbonesi e Olivia Pratolongo), 6 medalgie d'argento (Matteo Annibale, Beatrice Montaldo, Eleonora Valbonesi, Olivia Pratolongo, Beatrice Montaldo e Patrizia Romeo) e 5 medaglie di bronzo (Roberto Palitta, Lucia Bertini, Gioprgia Basso, Luca Palitta e Giorgia Basso); quarta la Olimpia Savona del Maestro Giovanni Caddeo con 1 medaglia d'oro (Samuele Sapiente), 6 medaglie d'argento (Marco Delfino,  Daniel Carillo , Daniel Murialdo 2Fabio Mascaro e Pietro Caddeo)e 13 medaglie di bronzo (Grata Canavero, Caterina Poggi, Davide Ziranu, Susanna Sapiente, Ettore Delfino, Ludovico Visconti, Simone Sapiente, Alessandro Venturino, Martina Milioti, Nicolò Boca, Davide Caviglia, Marco Delfino e Samuele Venturino) ; e quinta la Dojang del Maestro Paolo Curto con 1 medaglia d'oro (Sofia Barducci) e 3 medaglie di bronzo (Lorenzo Barbucci, Beatrice Bombaci e Desiree Colombo) .

Ancora una volta un grande successo di atleti e di partecipazione di pubblico. Le due gare, propedeutiche al combattimento olimpico del taekwondo, consentono di acquisire qualità tecniche con le forme e qualità atletiche e acrobatiche con i calci in volo.

Da queste prime esperienze di gara nascono i campioni del domani. Tra i testimonial, alle premiazioni era presente la quattro volte Campionessa Italiana Giulia Monteforte che proprio in età giovanile aveva già dimostrato doti tecniche e atletiche sia nelle forme che nei calci in volo!

Prossimi appuntamenti gli Open Internazionali di Jesolo il prossimo 8 e 9 aprile.


Riccardo Persano

 
 

La Federazione Italiana Taekwondo in Liguria ha due nuovi arbitri internazionali. Si tratta di due ragazze,Desi Greco e Manuela Rattone, entrambe giovanissime ma comunque in grado di conseguire la prestigiosa qualifica dopo aver frequentato il corso Wtf a Trelleborg dal 12 al 15 gennaio. Il corso, a numero chiuso e con arbitri proposti dai rispettivi comitati regionali, ha visto la partecipazione di ufficiali di gara da tutta Europa. Desi e Manuela sono state esaminate dal maestro Chakir Chelbat, responsabile mondiale wtf degli ufficiali di gara, superando brillantemente tutte le prove, dalla simulazione di gara ai test fisici, fino a quelli d’inglese. Desi Greco, in forza all’Olimpia Savona, nonostante la giovane età (solo 22 anni) vanta già una notevole esperienza nel mondo dell’arbitraggio, avendo conseguito la qualifica di Udg nazionale nel 2013, appena diciottenne. “Avevo appena deciso di abbandonare l’agonismo, ma amavo troppo il taekwondo per abbandonare quel mondo” - dichiara Desi - “La mia vita da arbitro mi ha portato subito ad affrontare il battesimo del fuoco al Trofeo Kim & Liù e da lì è iniziato il mio cammino. Poi, nel 2015 ho vissuto la mia prima esperienza ai campionati italiani cinture nere, se ci penso ho ancora i brividi.” 

Il secondo arbitro, Manuela Rattone (Marassi Taekwondo) ha decisamente bruciato le tappe, essendo arbitro nazionale solo dal 2015. "Sinceramente per me è stata un sorpresa anche solo il fatto di essere ammessa al corso" - spiega Manuela - “Significa che il Presidente Toma e il Commissario Pedemonte credono in me e questo mi riempie di orgoglio. Sono conscia che il mio cammino nell’arbitraggio è appena iniziato e che c'è ancora tanta strada da fare, continuerò a lavorare per migliorarmi sempre.” La promozione di Desi e Manuela è motivo d’orgoglio per il Presidente regionale Laura Toma: “Quello dell’ufficiale di gara è un ruolo fondamentale nel taekwondo e i cambiamenti di regolamento degli ultimi anni lo rendono sempre più complicato.” - commenta la Toma -"Sia Desi che Manuela, però, posseggono una grande marzialità e passione per questa disciplina e sono sicura che otterranno grandi risultati”. Continua il Presidente: “Il risultato di oggi non può prescindere dall’ottimo lavoro svolto dal Commissario formazione UdG regionale  Deneb Pedemonte. L’obiettivo della Federazione in regione è quello di continuare ad investire sui giovani arbitri, così come facciamo già da anni con gli atleti, per rendere, sempre più, il nostro movimento un’élite a livello nazionale".

Riccardo Persano

 

A Pesaro tante medaglie dalle scuole liguri

Si sono svolti il 24, 25 e 26 Marzo all’Adriatic Arena di Pesaro i campionati italiani di taekwondo, aperti alle categorie cadetti e juniores. La manifestazione, capace di richiamare oltre 800 atleti provenienti da tutta Italia, ha però vissuto attimi d’imbarazzo a ridosso del via, quando il sistema elettronico che regola l’assegnazione dei punti ha deciso di non funzionare, obbligando gli organizzatori a una scelta piuttosto inusuale, soprattutto in competizioni di questo livello: addio all’elettronica, un passo indietro e arbitri dotati di carta e penna per annotare a mano i punti assegnati agli atleti. Un sistema che ha obbligato gli atleti a combattere “al buio”, conoscendo il punteggio soltanto al termine di ogni round. Alla fine, la gara ha comunque eletto i suoi campioni nazionali, sotto gli occhi, tra gli altri, del campione olimpico Carlo Molfetta, attuale Team Manager della Nazionale, e del Direttore Tecnico Claudio Nolano, giunti a Pesaro in cerca di nuovi talenti.

Di certo, lo staff azzurro avrà annotato sul proprio taccuino i nomi di molti atleti genovesi, in primis del poker d’argento formato da Erica Brugola, Giorgia Pirino, Veronica Ciarlo e Gaia Gavarone. Le quattro ragazze, rispettivamente in forza a Scuola Genova (Erica e Giorgia) e Olimpia Savona (Veronica e Gaia) hanno incantato il pubblico dell’Adriatic Arena offrendo una prestazione quasi perfetta. Quasi, perché per tutte è mancato l’acuto finale, la ciliegina sulla torta di una giornata comunque da ricordare.

Prima è stato il turno delle più piccole, Veronica ed Erica, alla loro prima volta sul podio italiano. “Sono arrivata a Pesaro ottimista, dopo aver ottenuto il bronzo all’Open di Sofia solo poche settimane prima” - commenta la Brugola – “Sapevo che avrei potuto dire la mia e così è stato. In semifinale sono riuscita anche ad eliminare la campionessa in carica, giocando la gara perfetta. Peccato per la finale, nella quale non sono riuscita ad esprimermi al meglio, ma per questa volta va bene così. Tra due mesi è in programma la Coppa Italia, l’occasione di salire sul gradino più alto del podio è quindi molto vicina”.

Le fa eco Veronica Ciarlo, che ha ottenuto il pass per la finale sconfiggendo nel derby ligure la genovese Brigida Bernardi (Sport Village), poi bronzo.“Conosco e stimo molto Brigida, affrontarla è sempre difficile. Diciamo che era il mio pallino fisso da tempo e riuscire a batterla in un campionato italiano è stata già questa una piccola vittoria”. Continua Veronica: “In finale ho incontrato un’avversaria più esperta di me e ho pagato dazio. Ma sono comunque contenta della grinta messa nell’affrontarla”

Se per Erica e Veronica si trattava della prima medaglia tricolore, per Giorgia Pirino e Gaia Gavarone questo tipo di emozioni è invece una piacevole abitudine: “L’anno scorso sono arrivata terza e ripetersi a questi livelli è sempre gratificante” – commenta Gaia– “Sono orgogliosa di me stessa, tutti i sacrifici e gli allenamenti in palestra sono serviti a portarmi fin qui”.

Giorgia Pirino, che si allena ormai quotidianamente assieme al padre e alla sorella, entrambe cinture nere, dedica alla famiglia la sua medaglia: “La mia dedica è per loro, con la speranza di festeggiare presto insieme quell’oro che ancora mi sfugge”. Per lei il grande obiettivo è quello di partecipare ai prossimi campionati europei di categoria, in programma a settembre a Budapest. “Rappresentare il mio Paese in una rassegna continentale come l’Europeo sarebbe il coronamento di un sogno che porto dentro dal primo giorno in cui ho calcato un tatami. Per realizzarlo, però, devo fare solo una cosa: allenarmi e vincere.”

Ma le soddisfazioni per la Liguria del taekwondo, non si esauriscono qui: in uno sport spesso visto come esclusiva maschile, sono ancora le guerriere al femminile a regalare medaglie. Salgono sul terzo gradino del podio, infatti, anche Giulia Corsanego (Scuola Genova) e Alice Manca (Olimpia), con la seconda costretta a dare forfait in semifinale a causa di un infortunio alla mano subito nell’incontro precedente.

A tenere alto l’onore maschile, con un bronzo a testa, Daniele Manzo (Lanterna) e Augusto Campazzo (Scuola Genova). In particolare quest’ultimo, plurititolato e favorito della vigilia, disputa una grande gara, arrendendosi solo in semifinale dopo ben quattro incontri vinti.

Per il Presidente Laura Toma, presente all'Adriatic Arena, un risultato che conferma la crescita di un movimento in grande espansione: "I nostri atleti sono stati fenomenali. Purtroppo è mancato l'oro, ma i ragazzi sono ancora molto giovani e sono sicura che continueranno a togliersi molte soddisfazioni, a partire dal prossimo 5 maggio quando sarà il turno dei seniores"

Si fermano invece prima del podio gli altri genovesi impegnati in gara: il campione uscente Moreno Monticelli (Sport Village), Francesco Bottino (Lanterna), Magdalena Greco e Andrea Norbiato (Athletic Tigullio), Alessia Vuthi (Sport Village), Noemi Campanella, Aurora Ceccantini ed Elena Puppo (San Bartolomeo), Lucrezia Visconti e Luca Gualdi (Olimpia), Andrea Fossa, Alessio Asti, Eleonora Traverso e Vingelle D’Agostino (Scuola Genova).

IN FOTO:

  • Erica Brugola con il maestro Pietro Fugazza
  • La concentrazione di Augusto Campazzo prima di un incontro
  • Gavarone, Manca, Ciarlo e Visconti (OLIMPIA) insieme a Carlo Molfetta (Oro Londra 2012)
  • Giorgia Pirino, corazza Blu, porta un calcio al viso


Riccardo Persano

 
 

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